Le lesioni del motociclista
Tunnel carpale
I motociclisti sono quei soggetti più inclini a subire la lesione al polso, conosciuta come la sindrome del tunnel carpale. La causa della lesione è da identificare in diversi fattori: i movimenti ripetitivi, vibrazione del manubrio, la pressione esercitata sull’articolazione del polso per un periodo di tempo prolungato e l’uso costante dei polsi per controllare frizione e accelerazione. Questi meccanismi causano ripetute pressioni che si vanno ad accumulare nello stesso punto e lesioni all’articolazione del polso.
La sindrome del tunnel carpale è data dalla pressione continua sul nervo mediano. Il tessuto nel tunnel si infiamma diventando edematoso e gonfio.
Tra i sintomi: formicolio, debolezza muscolare della mano e dolore.
Tra le lesioni più comuni troviamo: la lesione da sforzo al trapezio si verifica quando le braccia risultano molto alte e allungate; la lesione da sovraccarico tibiale anteriore si presenta quando il motociclista, percorrendo una strada con molte curve, sovraccarica il piede sinistro sulla leva del cambio; la lesione del nervo sciatico deriva da una cattiva postura; la lesione da epicondilite si verifica in caso di movimenti ripetitivi di estensione del polso e supinazione dell’avambraccio.
Per prevenire le tante lesioni descritte, è bene in primis rivedere l’assetto meccanico della moto: controllare le vibrazioni del manubrio e bilanciare le ruote.
L’uso di guanti della giusta misura e con l’imbottitura nei palmi fornirà una sensazione di morbidezza e comfort mentre si impugna il manubrio.
Anche indossare indumenti della taglia corretta potrà risultare utile: in questo modo la circolazione sanguigna non viene ostacolata e le vene non vengono bloccate all’interno del tunnel carpale.
Importante adottare una postura corretta con le braccia rilassate, gomiti flessi evitando di scaricare tutto il peso sui polsi.
Posizionare i palmi delle mani sulle impugnature facendoli combaciare armonicamente all’inclinazione del manubrio.
E’ buona abitudine anche eseguire una sessione di stretching prima dell’allenamento per preparare l’articolazione e dopo l’allenamento per alleviare il sovraccarico ai polsi.
In caso di dolore acuto è bene consultare uno specialista per una visita più approfondita. Se sono presenti i sintomi descritti è bene seguire il trattamento come indicato dal medico; questo consentirà di tornare alla guida in un periodo di tempo più breve.