Gomito del tennista
Cos’è l’epicondilite
Quante volte avrai sentito la locuzione “gomito del tennista”? Suppongo tante e spesso. È per questo che oggi andremo a vedere nel dettaglio in cosa consiste il gomito del tennista o meglio detto scientificamente e clinicamente <epicondilite laterale>, l’infiammazione del breve radiale del carpo e dei tendini dei muscoli estensori dell’avambraccio.
Persone a rischio epicondilite
Nonostante il nome, l’epicondilite non colpisce unicamente i tennisti anzi, questi rappresentano la minor fetta di soggetti coinvolti.
Ne possono soffrire tutte le persone che nell’esecuzione del proprio lavoro sono costretti a sovraccaricare il braccio e il polso in movimenti di torsione, e in aggiunta a portare grandi pesi nonostante la sintomatologia del dolore.
Almeno la metà dei tennisti nel corso della loro lunga attività agonistica ha sofferto di epicondilite, da qui il diffuso modo di dire “gomito del tennista”.
Un’impugnatura e un ammortizzamento scorretti, una preparazione muscolare inadeguata, sono le cause dell’epicondilite. Non solo la preparazione sica ma anche gli strumenti sportivi adoperati la possono provocare, per esempio, una impugnatura della racchetta dal diametro ridotto.
I soggetti più coinvolti sono appartenenti alla fascia di età 30-60, causa l’invecchiamento muscolare e tendini meno elastici. Il dolore si presenta acuto quando l’avambraccio esegue il movimento tipico del colpo da tennista ossia quando vi è la torsione ed estensione del polso (prono-supinazione del polso).
Sintomi
Il dolore può presentarsi anche mentre si svolgono semplici movimenti come alzare la mano per afferrare un bicchiere, ruotare la maniglia o mentre si scrive.
Diagnosi, esami indicati e trattamenti
Lo specialista effettuerà la giusta diagnosi attraverso risonanza magnetica e palpazione. Per evitare che il dolore diventi cronico, viene consigliato in primis un lungo riposo per rallentare la parte coinvolta. L’uso di un tutore pure risulterà ottimale per la cura laddove non è possibile un completo riposo; anche gli impacchi di ghiaccio dopo l’esercizio fisico possono rilassare la parte coinvolta.. In terzo luogo, la cura farmaceutica steroidale, sia per lenire il dolore che per attenuare l’infiammazione.
Osteoplus® terapia
In casi di dolori cronici la biostimolazione tissutale, rilasciando una potente azione antiinfiammatoria e vascolarizzante, può risultare risolutiva ai fini di una totale guarigione dell’epicondilo.